La fonofobia può definirsi come un’intolleranza nei confronti di qualsiasi tipo di suono presente nella nostra vita quotidiana.
Questa ipersensibilità acustica trasferisce i rumori fastidiosi o insopportabili al soggetto che ne soffre, anche a se il loro volume è molto basso. Si ratta di un’anomalia dell’apparato uditivo a tratti insopportabile: alcuni di questi suoni vengono percepiti come potenzialmente pericolosi o dannosi, senza che esista un reale motivo.
La fonofobia può essere conseguenza di un’iperattività del sistema nervoso centrale, cha può avere origini ereditarie o manifestarsi nel corso della vita, a seguito di periodi di maggiore stress, ansia o depressione.
La fonofobia può avere altresì un’origine patologica. Il fenomeno è enfatizzato, in particolare, da cefalea, emicrania e meningite.
Nei casi limite, quelli più gravi, associati a disturbi di natura psichiatrica, con il termine fonofobia si può indicare una vera e propria paura ossessiva nei confronti di qualunque suono.