Tra i vari malanni che l’inverno può provocare alla salute delle orecchie, c’è il classico mal d’orecchie invernale. Per loro anatomia, le orecchie sono tra gli organi più esposti ai cambiamenti climatici, per cui clima rigido, sbalzi di temperatura, vento e umidità possono mettere in pericolo il loro benessere. Fastidi di questo tipo coinvolgono bambini, adulti e anziani.
Nei più piccoli è soprattutto il dolore a richiamare l’attenzione, ma andando avanti con l’età possono manifestarsi altri problemi per l’udito. Negli adulti ad esempio, potrebbe esserci un indebolimento della capacità uditiva oppure si potrebbero percepire leggeri ronzii.
Il freddo può essere definito una concausa della formazione di un’infezione all’orecchio, perché solitamente si accompagna ad un abbassamento delle difese immunitarie che può favorire l’arrivo di virus e batteri.
Il modo migliore per proteggere le nostre orecchie è proteggerle tenendole al caldo. È importante che questa precauzione venga presa prima di incorrere in una problematica di questo tipo.
Quando il mal d’orecchio non si riesce ad evitare, occorre ovviare in seguendo questi semplici consigli:
tenere le orecchie al caldo proteggendole con un paraorecchie o anche con un cappello di lana;
assicurarsi di avere le orecchie sempre ben asciutte;
in caso di dolore forte, utilizzare gocce auricolari.
In ogni caso la cosa più importante da fare, qualora il problema dovesse persistere, è quella di rivolgersi ad uno specialista.