Il problema ipoacusia è stato già discusso più volte nella nostra area scientifica. Si tratta un disturbo per il quale il paziente manifesta un calo o un abbassamento dell’udito che può progressivamente condurre alla perdita totale dello stesso.
L’ipoacusia può manifestarsi non solo con l’avanzare dell’età, ma anche per differenti motivi in maniera indipendente dal background personale.
Una ricerca, condotta nel 2008 dalla Johns Hopkins University ha dimostrato come gli uomini siano più esposti a questa problematica.
Analizzando pazienti di sesso differente è stato possibile decodificare i fattori di rischio che espongono maggiormente gli uomini alla perdita dell’udito.
In generale la maggior esposizione a suoni di forte intensità e l’ipertensione o le patologie di natura cardiaca, aumentano maggiormente la possibilità che l’ipoacusia possa manifestarsi.
Inoltre è opportuno considerare che, a livello statistico, gli uomini sono più coinvolti in eventi traumatici quali incidenti, infortuni sul lavoro, fumo e urti.
Gli estrogeni, com’è stato dimostrato da uno studio condotto da alcuni ginecologi, sono invece in grado di proteggere molti organi, tra cui quello dell’udito, e rallentano sensibilmente gli effetti che l’invecchiamento esercita.