Spesso si pensa che la perdita di udito sia conseguenza esclusivamente dell’invecchiamento, o dell’esposizione prolungata a suoni molto forti. Forse in pochi sanno che in realtà la sordità o i semplici problemi all’udito possono essere correlati anche a determinati virus.
Per molti di questi virus un vaccino in età infantile può essere determinante anche per la protezione in età adulta, ecco perché è sempre fondamentale che i neonati si sottopongano a tutti i vaccini previsti dal sistema sanitario.
Vediamo di seguito quali sono i virus che possono divenire causa di perdita d’udito.
INFEZIONI VIRALI CONGENITE CHE PROVOCANO PERDITA DELL’UDITO
Rubella virus: Il Rubella virus causa la rosolia, malattia esantematica che nei bambini può essere causa di sordità.
Citomegalovirus: si stima che le possibilità che un bambino perda l’udito se viene infettato da tale virus siano di 1 su 100.
Lymphocytic Choriomeningitis Virus: questo virus può essere contratto venendo a contatto con secrezioni biologiche di ratti.
VIRUS CHE PORTANO ALL’IPOACUSIA SIA PER CAUSE CONGENITE CHE ACQUISITE
Herpes alphaherpesvirus 1 e 2: questi virus, i quali causano rispettivamente l’herpes simplex 1 e 2, possono riguardare sia gli adulti che i bambini.
Virus dell’immunodeficienza umana: questo virus, il quale può comportare l’insorgere di patologie quali l’AIDS, può causare la perdita dell’udito.
VIRUS CHE CAUSANO LA PERDITA DELL’UDITO ACQUISITA
West Nile Virus: questo virus si trasmette tramite le punture di insetto, in genere delle zanzare, e comporta la cosiddetta febbre gialla.
Varicella Zoster: causa sia la varicella, nota malattia esantematica, che il cosiddetto Fuoco di Sant’Antonio, e in taluni casi può causare dei problemi uditivi, oltre che alla lingua o ai nervi del viso.
Morbillivirus: il Morbillivirus è il virus che causa il morbillo, altra malattia esantematica molto nota.
Paramyxovirus: i virus della famiglia Paramyxovirus, che causano la parotite, possono divenire causa di perdita dell’udito, principalmente per via di eventuali lesioni al timpano o di infezioni batteriche.