Come noto i rumori a cui si è regolarmente esposti sul luogo di lavoro, possono arrivare a danneggiare la capacità uditiva. Alcuni lavoratori sono indubbiamente più esposti a danni acustici, come ad esempio chi lavora in fabbrica o in officina, nei locali con musica ad alto volume o in un call center. A questo elenco occorre aggiungere la categoria dei militari.
Gli eventi traumatici che possono coinvolgere l’udito di un soldato, non sono solamente sparatorie ed esplosioni, ma anche suoni cosiddetti “di routine” come quello degli elicotteri a distanza ravvicinata. Oltre a questo, occorre aggiungere l’esposizione a diversi prodotti chimici che potrebbero risultare tossici per l’udito.
Fra i disturbi frequenti, vi è l’acufene. Secondo il report annuale del 2018 della Veterans Benefits Administration, negli Stati Uniti, ci sono oltre due milioni di casi di disabilità uditive legate alla professione militare. E l’acufene è fra le più comuni.
Quella militare è una delle carriere più pericolose anche dal punto di vista della salute uditiva. Ecco perché nell’equipaggiamento dovrebbero sempre essere comprese protezioni acustiche adeguate al livello di esposizione sonora a cui sono sottoposti i soldati.