Un recente studio condotto da un team del Dipartimento di Otorinolaringoiatra e Chirurgia della testa e del collo del Seoul National University Hospital, sotto la guida del ricercatore Sang-Yeon Lee, ha evidenziato come il cioccolato sia in grado di ridurre in modo significativo il rischio di perdita uditiva, di ipoacusia acuta e di sordità bilaterale.
I soggetti presi in esame dallo studio erano poco più di 3.500 con età compresa tra i 40 e i 65 anni. I dati sulle loro condizioni di salute e sulle abitudini nutrizionali erano contenuti nel Korean National Health and Nutrition Examination Survey (KNHANES).
Dapprima, i soggetti sono stati sottoposti ad una visita otoscopica e alle analisi del sangue, in modo da escludere sia perforazioni timpaniche, colesteatoma o otite media sia eventuali malattie sistemiche. Successivamente in una seconda fase è stata eseguita un’audiometria tonale in una stanza insonorizzata per sei diverse frequenze. Infine, i soggetti hanno classificato l’intensità del loro acufene.
In merito al consumo di cioccolato, è stato fornito loro un questionario relativo alla frequenza alimentare in cui veniva indicata sia la frequenza sia la quantità, e tutte le risposte sono state raccolte ed elaborate da un’equipe di dietologi.
In base ai dati raccolti si è riscontrato che:
– il tasso di perdita uditiva era significativamente più basso nei soggetti che consumavano cioccolato (26,78%) rispetto a quello che non lo facevano (35,97%);
– il consumo di cioccolato riduceva il rischio di perdita dell’udito bilaterale e di ipoacusia acuta.
– il consumo di cioccolata non influisce significativamente sull’acufene
Ma come mai il cioccolato può ridurre il rischio di perdita uditiva?
Il cioccolato è ricco di favonoidi, una sottoclasse di polifenoli, che hanno potenti effetti antiossidanti e antinfiammatori. Ciò significa che ritardano o arginano lo stress ossidativo a cui sono sottoposte le cellule della coclea, soprattutto nella fascia d’età presa in esame (over 50). Inoltre, il cioccolato è un ottimo mediatore per il rilascio di ossido nitrico, una sostanza che migliora la circolazione del sangue. La coclea, ricca di vasi sanguigni, non può che beneficiare quindi dall’assunzione regolare di cioccolato.
Si tratta decisamente di una buona, anzi dolce, notizia per tutti gli amanti del cacao.