Il mal d’orecchi è uno dei disturbi più comuni, che colpisce trasversalmente soggetti di ogni età.
Esistono differenti manifestazioni a partire da un lieve dolore fino ad arrivare a fitte molto intense che possono colpire un solo orecchio o entrambe le orecchie.
È di fondamentale importanza ricordare che il mal d’orecchi non è sempre conseguenza di un’infezione. Talvolta accade che il dolore è il risultato di una patologia collegata, come per esempio il dolore proveniente da un dente cariato.
Ecco alcune delle cause più frequenti del mal d’orecchi:
– Otite media acuta
– Corpo estraneo nel condotto auditivo
– Otite media sierosa
– Mal di gola, sinusiti o raffreddore
– Tappo di cerume
– Dolore mandibolare causato da un dente cariato o infettato
– Climi freddi
– Acqua nel condotto auditivo
– Modifiche di pressione atmosferica
Elencate le possibili cause del mal d’orecchi, passiamo a utili rimedi fai-da-te che aiutano ad alleviare il fastidio e ridurre il dolore.
Non bisogno mai dimenticare in ogni caso che, qualora il mal d’orecchio dovesse protrarsi per più di due settimane, è necessario rivolgersi al proprio medico per fissare una visita specialistica presso un otorino.
1) Applicare un impacco caldo o freddo. C’è chi consiglia perfino di alternare tra i due ogni 10 o 15 minuti. Ricordare di non applicare direttamente sulla pelle un impacco freddo ma di avvolgerlo sempre in un tessuto. Gli impacchi vanno applicati al di sotto dell’orecchio.
2) Per le infezioni più esterne, unire parti uguali di aceto di sidro di mele e alcol isopropilico e applicare alcune gocce direttamente nell’orecchio. Successivamente attendere qualche minuto e poi risciacquare.
3) Il perossido d’idrogeno diluito in parti uguali con acqua può essere usato per sciogliere delicatamente il cerume.
4) Per alleviare la pressione che causa il dolore, è possibile tentare di masticare o succhiare un caramella. Questo riduce la pressione accumulata nelle tube uditive tra l’orecchio medio e la parte posteriore del naso e della gola.
5) Per ammorbidire il cerume, provare con l’olio di oliva riscaldato a una temperatura simile a quella corporea per evitare di scottare la parte interna dell’orecchio.
6) Provare anche a modificare la propria postura durante le ore di riposo sollevando la testa e il torso invece di sdraiarsi completamente in posizione supina.
7) Fare uso di gocce per le orecchie omeopatiche. Solitamente queste gocce sono a base di lavanda o chiodi di garofano e spesso contengono lo zenzero, un antibatterico naturale.
8) Se il dolore è troppo forte è possibile inoltre ricorrere agli antidolorifici senza ricetta medica, in particolare i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) sono molto utili contro il.