Nonostante la perdita dell’udito sul posto di lavoro sia un rischio riconosciuto per alcune categorie di lavoratori, esistono pochi dati sul rischio uditivo nelle forze di polizia.
Un recente studio comparativo eseguito dal dottor François-Xavier Lesage fornisce alcune risposte a riguardo.
Sono stati 1692 i soggetti che hanno lavorato a Reims dal 1999 al 2005 che hanno partecipato a questo studio, tra cui:
887 lavoratori sul campo (di questi 33 motociclisti);
805 personale amministrativo selezionati in quanto non esposti al rumore professionale.
La ricerca ha tenuto conto delle potenziali fonti di distorsione, compresa l’esposizione al rumore del passato.
Tutti i soggetti lavoravano da almeno sei mesi. Il loro follow-up comprendeva test audiometrici sistematici standardizzati e un’intervista riferita all’esposizione quotidiana al rumore.
Ecco in sintesi i risultati dei test effettuati: nonostante ci sia una differenza minima tra gli agenti di polizia sul campo e il personale amministrativo in termini di perdita complessiva dell’udito, la distinzione risulta netta quando si guarda alla perdita uditiva selettiva, legata al rumore, con il 28% degli agenti di polizia sul campo che hanno una perdita uditiva selettiva pari o superiore a 30dB alla frequenza 4000Hz rispetto al 16% degli agenti di polizia assegnati a compiti amministrativi.
Lavorare nel campo aumenta il rischio di soffrire di perdita dell’udito indotta dal rumore di 1,4 volte. Per quanto riguarda i motociclisti, l’utilizzo di radio, le corsie veloci e la continua esposizione al rumore del traffico stradale fanno levitare il rischio di tale perdita dell’udito fino al 300%.
Quali sono i rischi per gli agenti di polizia?
Con l’avanzare dell’età, questa perdita di udito professionale può aggravare la presbiacusia, che si verifica naturalmente intorno ai 60 anni. Questa patologia, che colpisce più di 5 milioni di francesi e appare prima – un terzo di coloro che hanno meno di 30 anni ne sono affetti – provoca un disagio quotidiano per l’individuo e può essere compensato solo con apparecchi acustici.