L’abbassamento dell’udito è più evidente degli apparecchi acustici
Solitamente si pensa di riconoscere un soggetto con problemi di udito dalla presenza di apparecchi acustici che indossa. In realtà però, esistono gesti e atteggiamenti del corpo, tipici di chi no fa uso di ausili uditivi. Ad esempio, chinarsi in avanti per ascoltare meglio oppure chiedere di frequente ragguagli su cosa sia stato detto o ancora un’espressione del viso assai concentrata nel parlare, sono tutti dettagli che possono rappresentare il segnale di una perdita di udito alla quale non si pone rimedio avvalendosi dell’utilizzo di apparecchi. Già in presenza di una lieve perdita d’udito i suoni si fanno più ovattati, per cui ascoltare con naturalezza o partecipare alle conversazioni può rivelarsi faticoso.
L’importanza dell’esame dell’udito
Capita sovente che le difficoltà nella comprensione del parlato non si notano durante una conversazione in atmosfera rilassata, ma, se parlano contemporaneamente più persone, i problemi d’udito compromettono in maniera importante la comunicazione. Il più delle volte si tende a dare la responsabilità della cattiva comprensione solo alle circostanze esterne.
In casi come questi l’unica possibilità di escludere o di diagnosticare precocemente una perdita d’udito è quella di effettuare un test dell’udito. Solo un controllo accurato della capacità uditiva indica quali frequenze di suoni non vengono più percepite.
Con i risultati del test l’audioprotesista riesce ad adattare degli ausili in grado di garantire un evidente miglioramento della comprensione anche in contesti rumorosi.
I problemi di udito non devono essere nascosti
Se credete che qualche membro della vostra famiglia o qualche vostro conoscente non senta più bene, consigliategli un test gratuito dell’udito.