La labirintite consiste in un’infiammazione dell’orecchio interno ed in particolar modo il labirinto, ossia un’area costituita da organi che si occupano dell’equilibrio e dell’ascolto del suono.
All’interno del labirinto è presente il nervo dell’orecchio che normalmente contiene endolinfa, un fluido capace di rilevare qualsiasi movimento della testa: quando il cervello riceve l’impulso di ruotare o spostare il capo, l’endolinfa si sposta e procura lo stimolo al nervo dell’orecchio interno.
E’ facile comprendere come un problema al labirinto dell’orecchio possa essere causa di disturbi di equilibrio o talvolta, in casi particolarmente gravi, di perdita uditiva.
Assai sovente la labirintite è conseguenza della presenza di un virus, ma a volte di infezione batterica, trauma alla testa, grave stress o allergia.
Riguardo la sintomatologia, il comune denominatore per tutti i pazienti sono le vertigini. Inoltre tra i sintomi più frequenti vi sono: ansia, mal di stomaco, giramenti di testa, nausea, acufene, sudorazione, perdita dell’udito.
Fin dalla comparsa dei primi sintomi è opportuno rivolgersi ad uno specialista per verificarne la diagnosi.
Il percorso di guarigione va da uno a sei settimane ma alcuni sintomi possono durare mesi o addirittura anni, se vi è un danno permanente.
Non esiste una cura univoca per la labirintite. Il medico andrà a prescrivere i medicinali sulla base dei sintomi che saranno rilevati.