Il calo uditivo risulta essere spesso una problematica comune. Si pensi che esso coinvolge ben il 10% della popolazione italiana. Questo vuol dire che le probabilità di enrare in contatto con una persona ipoudente sulluogo di lavoro, a scuola o in famiglia sono abbastanza alte. Nel caso questo accada è bene sapere come comportarsi per poter offrire il massimo supporto.
Oggi parleremo di come aiutare un collega con problemi uditivi.
Per prima cosa, lasciate che sia il vostro collega a riferirvi del suo problema, raccontandovi la propria esperienza. Cercate di fargli comprender, con estrema gentilezza e riservatezza, che il calo uditivo è una patologia comune per cui non è nulla di cui vergognarsi.
Così come non ci si meraviglia di una persona con gli occhiali, allo stesso modo non ci si dovrebbe meravigliare di una persona che indossa un apparecchio acustico.
Le persone con difficoltà uditive, ma anche molti normoudenti, tendono a guardare le labbra di una persona, quando questa parla, per poter leggere il labiale. In questa maniera, la vista supporta l’udito aiutando anche chi sente poco a seguire il filo della conversazione. Per questo, fate in modo di rivolgervi al vostro collega stando sempre faccia a faccia
Per chi ha problemi di udito le riunioni, in presenza ma soprattutto quelle online, che hanno preso piede durante la recente quarantena, possono essere state un vero incubo. Problemi di connessione, ambiente domestico rumoroso, mancata sincronizzazione tra audio e video rendono i meeting online davvero difficili da seguire. Per questo motivo, se la vostra azienda lavorare di solito con clienti e colleghi in remoto, sarebbe decisamente utile avere anche dei supporti visivi.
Qualora un collega non si renda conto di avere difficoltà di ascolto o non voglia renderse conto, la situazione diventa un po’ più delicata perché, dato che l’accettazione dell’ipoacusia non è affatto facile. Ecco perché è importante affrontare la cosa con delicatezza, magari raccontando della propria esperienza personale con un genitore o un amico ipoacusico.
Infine, potrebbe essere indubbiamente utile organizzare uno screening uditivo aziendale, semmai contattando uno specialista per effettuare un controllo dell’udito direttamente sul posto di lavoro per tutti i dipendenti.